Nei post passati abbiamo visto come e quando comprare un’azione, ma quando venderla per ottenere il massimo dei guaadagni?

Credo che per chi inzia a investire in azioni, sia fondamentale cominciare con un portafoglio con tre diverse tipologie di titolo:
La prima tipologia di azione da avere, è quella con dividendo
Quindi, il primo titolo dovrebbe essere piuttosto affidabile, comprato ad un prezzo piuttosto basso da vendere non prima dello stacco del dividendo. Ricordatevi che quando viene staccato il dividendo il valore dell’azione spesso può calare anche in maniera drastica. Un esempio? I titoli bancari che arrivano a dare dividendi anche del 3%. Quindi, se investite 5000 euro in questo tipo di azioni, avrete una cedola di circa 200 euro. Questa è utile perché vi consentirà di pagare anche le spese di apertura del portafoglio titoli .
La seconda tipologia è l’azione con investimento a breve/medio termine
Questa tipologia include tutte quelle azioni che hanno oscillazioni frequenti durante l’arco dell’anno che comprate ad un prezzo conveniente e nell’arco di poco tempo può salire in maniera sensibile. Un esempio? titoli come Apple, Netflix, Ali Baba, ecc. In questo caso si possono vendere anche quasi subito se il prezzo sale molto. L’unica cosa a cui dovete fare attenzione è di calcolare un guadagno di almeno 50 euro, visto che poi (soprattutto sui titoli stranieri, che implicano anche cambio valuta oltre le commissioni), ci dovrete pagare le spese.
La terza tipologia è quella delle azioni a lungo termine
Queste sono quelle azioni da acquistare e tenere nel portafoglio per parecchio tempo. Fanno parte di questa tipologia quelle azioni che hanno un prezzo basso e che hanno tutte le carte per aumentare di valore. un esempio, Puma, Eni ecc. queste sono da acquistare quando il loro prezzo è piuttosto basso e tenere nel portafoglio fino a quando il loro valore non aumenta in maniera sensibile.