Stop forniture a Polonia e Bulgaria, vola il prezzo del gas

Fonte: Ansa
Gazprom ha annunciato di aver completamente sospeso le forniture di gas a Polonia e Bulgaria per effetto del mancato pagamento, alla fine della giornata di ieri, del gas in rubli.
La società russa ha comunicato a Bulgargaz e Pgnig, le sue controparti bulgare e polacche, che i flussi resteranno sospesi fino a quando i pagamenti in rubli non saranno ricevuti.
Essendo Polonia e Bulgaria degli Stati di transito del gas verso Paesi terzi, Gazprom ha inoltre avvertito i due Paesi che in caso di prelievo non autorizzato di gas russo destinato a Paesi terzi, le forniture di transito verranno ridotte di un ammontare analogo.
La decisione ha messo le ali al prezzo del gas sulla piazza di Amsterdam. I future sul metano, benchmark del prezzo del metano in Europa, sono balzati del 16% a 119,75 euro al megawattora, dopo aver toccato un rialzo massimo del 24%.
Le indicazioni sono da considerarsi meri strumenti di informazione, e non intendono in alcun modo costituire consulenza finanziaria, sollecitazione al pubblico risparmio o promuovere alcuna forma di investimento.
Una replica a “La notizia di oggi”
La Russia nelle mani del criminale Putin è una grossa incognita per la tranquillità (relativa) planetaria. 🖐️😊
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