
Borsa: Milano cede (-0,7%) con Europa, giù Tim, su Ferragamo

Deboli le Borse europee alla vigilia della riunione dell Bce dalla quale si attende un rialzo dei tassi pari almeno allo 0,5% per tenere sotto controllo l’inflazione.
Londra guida i cali (-1,06%) seguita da Parigi (-0,73%) e Francoforte (-0,67%) mentre Milano cede lo 0,77% appesantita da Tim (-2,76% al nuovo minimo di 0,19 euro) per i timori sulla rete, Tenaris (-2,36%) ed Eni (-1,97%) in linea col calo del greggio. In rialzo solo Prysmian (+0,9%) e Ferrari (-0,1%). Fuori dal paniere principale brilla Ferragamo (+3% dopo aver fatto un balzo del 5% in avvio) all’indomani della semestrale migliore delle attese. (ANSA).
SCIUKER FRAMES RINNOVA PARTNERSHIP CON GLOBAL ESCO ITALIANA PER CESSIONI CREDITI SUPERBONUS 110

Il Gruppo Sciuker, tramite la controllata Ecospace, ha rinnovato la partnership strategica con una importante global ESCo italiana attiva nel mercato dei servizi di efficientamento energetico.
L’accordo prevede la cessione diretta del credito Superbonus 110 per un plafond diretto massimo pari a complessivi 175 milioni di euro più 200 milioni di plafond indiretto. La partnership velocizzerà nuove iniziative e progetti congiunti di riqualificazione energetica del patrimonio abitativo italiano all’insegna dell’innovazione, della sostenibilità e del comfort abitativo. “Come anticipato, eravamo intenzionati a siglare nuove partnership che ci consentissero di attivare nuovi plafond in modo da non essere vincolati soltanto a quelli di tipo bancari. Con questo nuovo accordo abbiamo ampliato i canali per il trasferimento dei crediti fiscali che ci permetterà di accelerare sulla time line di nuovi progetti. Ad oggi, tra la pipeline ed i plafond per le cessioni, risulta coperto più di quanto pianificato entro fine 2023”, commenta Marco Cipriano, Amministratore Delegato di SCK Group. “La riqualificazione dei condomini effettuata in questi due anni ha permesso di generare un valore ambientale espresso in 979 mila tonnellate di CO2 e un risparmio medio annuo in bolletta di 500 euro per ogni beneficiario, per un totale di 15,3 miliardi. Il Superbonus ha permesso di velocizzare la transizione energetica, un obiettivo irrinunciabile a beneficio delle generazioni future, che per essere realizzato necessita del coinvolgimento attivo di tutti: istituzioni, aziende e cittadini. Noi crediamo nello strumento che si sta dimostrando una misura economica e sociale molto vincente”.
ENEL – LANCIA CON SUCCESSO SUSTAINABILITY-LINKED BOND DA € 1 MLD, ORDINI PER CIRCA 2,4 VOLTE L’OFFERTA
Enel Finance International (EFI), società finanziaria di diritto olandese controllata da Enel, ha lanciato sul mercato Eurobond un Sustainability-Linked Bond rivolto agli investitori istituzionali per un totale di 1 miliardo di euro.
La nuova emissione è legata al raggiungimento dell’obiettivo di sostenibilità di Enel relativo alla riduzione di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), contribuendo all’obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 13 (Lotta contro il cambiamento climatico) delle Nazioni Unite e in conformità con il Sustainability-Linked Financing Framework del Gruppo. L’emissione ha ricevuto richieste in esubero per circa 2,4 volte, totalizzando ordini complessivi per circa 2,4 miliardi di euro e una partecipazione significativa di Investitori Socialmente Responsabili (SRI). Si prevede che il prestito obbligazionario sia quotato, al momento dell’emissione, sul mercato regolamentato Euronext Dublin. I proventi dell’emissione saranno utilizzati da EFI per finanziare l’ordinario fabbisogno finanziario del Gruppo. Con il Piano Strategico presentato nel novembre 2021, Enel ha anticipato di 10 anni, dal 2050 al 2040, il proprio impegno Net Zero, per tutte le emissioni sia dirette che indirette. Oltre a ciò, Enel ha confermato al contempo l’obiettivo al 2030 di ridurre le emissioni dirette di CO2eq per kWh (Scope 1) dell’80% rispetto al 2017, raggiungendo una carbon intensity uguale o inferiore a 82gCO2eq/kWh. Tale obiettivo è certificato dalla Science Based Targets initiative (SBTi) in linea con il contenimento del riscaldamento globale a 1,5ºC al di sopra dei livelli preindustriali. Il percorso previsto verso il target 2040 include anche un obiettivo di intensità di emissioni dirette di gas serra (Scope 1), misurato in grammi di CO2eq per kWh, pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh entro il 2024. Di conseguenza, l’emissione obbligazionaria è collegata al Key Performance Indicator (KPI) relativo all’intensità delle emissioni dirette di gas serra (Scope 1) e al raggiungimento di un Sustainability Performance Target (SPT) pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2024. L’emissione è strutturata in una singola tranche di 1 miliardo a un tasso del 3,875% con scadenza il 9 marzo 2029. Il prezzo di emissione è stato fissato al 99,630% e il rendimento effettivo a scadenza è pari al 3,944%. La data di regolamento dell’emissione è il 9 settembre 2022. Il tasso d’interesse rimarrà invariato fino alla scadenza, subordinatamente al raggiungimento di un SPT pari o inferiore a 140gCO2eq/kWh al 31 dicembre 2024. In caso di mancato raggiungimento del SPT verrà applicato un meccanismo di step-up, aumentando il tasso di 25 bps a decorrere dal primo periodo di interesse successivo alla pubblicazione della relazione in merito all’intensità di emissioni dirette di gas serra e alla metodologia di misurazione delle emissioni di CO2eq applicata dal Gruppo. In linea con il Piano Strategico, il nuovo Sustainability-Linked Bond contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di Gruppo legati al rapporto tra le fonti di finanziamento sostenibile e l’indebitamento lordo totale del Gruppo stesso, fissato a circa il 65% nel 2024 e oltre il 70% nel 2030. Alberto De Paoli, CFO di Enel, ha commentato: “Oggi abbiamo lanciato un’ulteriore emissione obbligazionaria di grande successo, che dimostra ancora una volta come i modelli di business veramente sostenibili siano ricercati dal mercato, anche in tempi complessi come quelli che stiamo attualmente vivendo. Questa emissione, oltre ad aiutarci nel raggiungimento degli obiettivi di finanza sostenibile di Enel, supporta la realizzazione della nostra strategia, che rafforzerà l’approvvigionamento energetico a zero emissioni nei Paesi in cui operiamo. Stiamo dunque lavorando per creare valore a lungo termine per tutti i player coinvolti, in linea con i principi di Stakeholder Capitalism, nel percorso verso la creazione di una società decarbonizzata ed elettrificata che poggi le sue fondamenta sulla sicurezza di un’offerta energetica sostenibile”.