Torna il BTP Italia, il Titolo di Stato pensato per proteggere dall’innalzamento dei prezzi i risparmiatori individuali e affini.

La diciannovesima emissione, la prima del 2023, avrà una durata di 5 anni e prevede un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che lo acquistano all’emissione e lo detengono fino a scadenza, nel 2028.
Cosa è il BTP Italia?
Il BTP Italia, lanciato per la prima volta nel marzo 2012, è un Titolo di Stato che offre rendimenti crescenti al crescere del tasso di inflazione nazionale. Per questo motivo svolge una funzione importante di sostegno al risparmio privato e di salvaguardia del potere di acquisto di cittadini e famiglie.

Il titolo sarà collocato sul mercato in due fasi: la prima fase si svolgerà da lunedì 6 a mercoledì 8 marzo, salvo chiusura anticipata, e sarà riservata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail); la seconda fase avrà luogo nella mattinata di giovedì 9 marzo e sarà riservata solo agli investitori istituzionali. I tassi minimi garantiti saranno comunicati venerdì 3 marzo.
Le caratteristiche della diciannovesima emissione
Il nuovo BTP Italia avrà una durata di 5 anni e prevede un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che lo acquistano all’emissione e lo detengono fino a scadenza, nel 2028.
Come per le precedenti emissioni, il titolo conferma le sue caratteristiche:
rendimenti collegati all’inflazione nazionale con un tasso minimo sempre garantito che verrà comunicato venerdì 3 marzo
Cedole pagate ogni 6 mesi
Capitale garantito a scadenza
Tassazione agevolata come per tutti i titoli di Stato al 12,5%
Nessuna commissione per i piccoli risparmiatori che acquistano nei giorni di collocamento
Garanzia per il retail di veder soddisfatta l’intera domanda richiesta
Taglio minimo acquistabile: 1.000 euro
Investimento non vincolato nel tempo
Il rendimento varia per ogni emissione. Per il collocamento che partirà lunedì 6 marzo, il tasso cedolare reale minimo sarà comunicato il 3 marzo. Il tasso potrà essere confermato o rivisto al rialzo, in base alle condizioni di mercato, nella mattinata del 9 marzo, e verrà comunicato prima dell’apertura della Seconda Fase ovvero del collocamento riservato agli investitori istituzionali. Le cedole come sempre saranno pagate ogni 6 mesi. Il tasso di inflazione di riferimento è l’indice FOI (Indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi).
Come sottoscrivere il Btp italia
Il titolo, oltre che in banca o presso l’ufficio postale dove si detiene un conto titoli, si può sottoscrivere anche online, attraverso il proprio home-banking se abilitato alla funzione di trading-online, senza quindi recarsi in filiale o presso gli uffici postali.
Il collocamento avverrà sulla piattaforma elettronica MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso le seguenti banche dealers: Intesa Sanpaolo S.p.A. e Unicredit S.p.A. Il collocamento è articolato in due fasi dedicate a due diverse tipologie di sottoscrittori potenziali.
La Prima Fase si svolge in tre giornate da lunedì 6 marzo a mercoledì 8 marzo e, come di consueto, è riservata ai risparmiatori individuali e affini (mercato retail). Non prevede limiti o tetti all’emissione. È possibile sottoscrivere titoli a partire da 1.000 euro.
La Seconda Fase di collocamento riservata agli investitori istituzionali si svolgerà nella mattina di giovedì 9 marzo. Per questi ultimi il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal MEF.
el Tesoro alla sezione Debito Pubblico (btpitalia@mef.gov.it).
codice ISIN non ancora definito